Geotechtronics GmbH
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Lun-Sab 9:00-17:00Il codice Data Matrix è oggi uno dei codici 2D più conosciuti e ampiamente utilizzati. Anche se è piuttosto vecchio (anni '80), il suo vero successo è arrivato solo con la diffusione di massa di stampanti ad alta risoluzione e soprattutto dei dispositivi di lettura come tablet e smartphone. Oggi conosciamo il codice Data Matrix soprattutto grazie ai due sistemi di etichettatura Stampit e Frankit di Deutsche Post.
Il "fratello" più moderno del codice Data Matrix è oggi più conosciuto, ovvero il codice QR. È fondamentalmente basato sugli stessi principi, ma può memorizzare più caratteri (soprattutto caratteri giapponesi) ed è diventato popolare soprattutto per la visualizzazione di indirizzi internet. Tuttavia, l’industria preferisce spesso il codice Data Matrix perché il suo ingombro è circa il 10-20% inferiore a quello del codice QR. Per lo spazio limitato sulle confezioni dei prodotti, questo è spesso il criterio decisivo, ad esempio nell’industria farmaceutica.
Rispetto al "vecchio" codice a barre, questi codici 2D a punti si distinguono per una densità di informazioni molto più alta. La leggibilità è anche migliore e la rilevazione e correzione degli errori è già integrata. La correzione degli errori del codice Data Matrix può compensare fino al 25% dei codici difettosi o danneggiati. I codici Data Matrix sono quindi adatti anche ad altri metodi di marcatura oltre alla stampa pura. Marcature a punzone o incisioni laser possono essere utilizzate come tecniche di marcatura.
Per stampare un codice Data Matrix, deve prima essere creato tramite un generatore appropriato. Poiché il codice è generalmente destinato a rappresentare testi o informazioni estese, questi generatori non sono praticamente mai integrati nei sistemi di stampa stessi; invece, i codici vengono generati esternamente e poi trasferiti al dispositivo di marcatura. Questo avviene di solito sotto forma di grafica monocromatica semplice.
La scelta tra una stampante portatile o una soluzione fissa per stampare codici Data Matrix dipende principalmente dalla quantità di articoli e dalla natura del prodotto. Tuttavia, le stampanti manuali possono essere un’alternativa molto utile o un complemento per piccole quantità o prodotti non industriali.
I costi di acquisto relativamente bassi e i bassi costi operativi favoriscono una stampante manuale. Inoltre, le stampanti a getto d’inchiostro portatili sono molto flessibili. Possono facilmente eseguire più processi di etichettatura consecutivi (etichettatura prodotto, etichettatura spedizione, ...) senza dover cambiare dispositivo o inchiostro. Questo fa risparmiare tempo e quindi fatica.
I processi a getto d’inchiostro, come il TIJ di Hewlett Packard, si caratterizzano per affidabilità ed economicità. Esiste un’ampia gamma di inchiostri e inchiostri speciali, che consentono di stampare su quasi tutte le superfici e materiali immaginabili. Poiché la stampa è senza contatto (l’inchiostro viene "sparato" sull’oggetto da stampare), irregolarità e superfici non uniformi giocano un ruolo minore.
Le stampanti manuali della famiglia NasaJet® possono importare e stampare codici Data Matrix come grafica monocromatica. Con una risoluzione di 300 dpi, sono estremamente nitidi e la stampa senza contatto evita sbavature o macchie. La grande forza dei NasaJet® è la possibilità di combinare diversi contenuti di stampa. Il codice Data Matrix può essere combinato con testo, altre grafiche e numeri di serie consecutivi. A seconda del modello utilizzato, l’altezza massima di stampa varia tra 12 e 50 mm.
La scelta tra una stampante portatile o una soluzione fissa per stampare codici Data Matrix dipende principalmente dalla quantità di articoli e dalla natura del prodotto. Tuttavia, le stampanti manuali possono essere un’alternativa molto utile o un complemento per piccole quantità o prodotti non industriali.
I costi di acquisto relativamente bassi e i bassi costi operativi favoriscono una stampante manuale. Inoltre, le stampanti a getto d’inchiostro portatili sono molto flessibili. Possono facilmente eseguire più processi di etichettatura consecutivi (etichettatura prodotto, etichettatura spedizione, ...) senza dover cambiare dispositivo o inchiostro. Questo fa risparmiare tempo e quindi fatica.
I processi a getto d’inchiostro, come il TIJ di Hewlett Packard, si caratterizzano per affidabilità ed economicità. Esiste un’ampia gamma di inchiostri e inchiostri speciali, che consentono di stampare su quasi tutte le superfici e materiali immaginabili. Poiché la stampa è senza contatto (l’inchiostro viene "sparato" sull’oggetto da stampare), irregolarità e superfici non uniformi giocano un ruolo minore.
Le stampanti manuali della famiglia NasaJet® possono importare e stampare codici Data Matrix come grafica monocromatica. Con una risoluzione di 300 dpi, sono estremamente nitidi e la stampa senza contatto evita sbavature o macchie. La grande forza dei NasaJet® è la possibilità di combinare diversi contenuti di stampa. Il codice Data Matrix può essere combinato con testo, altre grafiche e numeri di serie consecutivi. A seconda del modello utilizzato, l’altezza massima di stampa varia tra 12 e 50 mm.
Saremmo felici di mostrarvi i nostri NasaJet® per la stampa dei codici Data Matrix. Contatto.